Cari amici, è il momento che vi presenti la mia DANGI BLU, Segugio n° 94 del 1980. Porto di ormeggio Cagliari; armatore Sergio Pani....che sono io!
Nei quasi 30 anni della sua vita, Dangi Blu è passata nelle mani di diversi proprietari (fra i quali c'è stata anche una ragazza francese); io sono il quinto. Mi piacerebbe davvero rintracciarli tutti e farmi raccontare qualche aneddoto.
Ho acquistato DANGI (così si chiamava allora) nel 1998 da un ingegnere romano che la teneva al porto di Anzio. Disimmatricolata e portata in Sardegna, ho iniziato i piccoli e grandi lavoretti che ogni armatore deve affrontare.
Non starò qui a tediarvi elencando tutti i lavori e le migliorie; vi dirò solo dei più importanti. Nel 2003, quando è nato mio figlio, ho installato il compressore nel vano frigo e l'ho trasformato a pozzetto; inoltre ho montato a poppa una comodissima plancetta. L'anno seguente ho cambiato il boma, che presentava numerosi punti di ossidazione, e ho rifatto il Tread Master della coperta che era molto liso. Ho scelto il colore grigio chiaro semplicemente perchè... mi piaceva di più.
I lavori veramente grossi li ho fatti quest'anno ad iniziare dalla nuova motorizzazione (Mitsubishi da 27 Hp marinizzato dalla spagnola Solè Diesel), impianto dell'acqua calda, nuova randa steccata, nuove manovre fisse e tenditori, verricello elettrico, tender e fuoribordo. Insomma, in poche parole....quest'anno mi sono svenato! :o(
Come sapete, recentemente ho anche pensato di venderla per passare ad una barca più grande ma, alla fine dopo tanto meditare, ho capito che non posso separarmene. Dangi Blu fa ormai parte di me e della storia della mia famiglia anzi....
Dangi Blu è una di famiglia!
Qui potete vedere un recente video di Dangi Blu in navigazione
Bravo, non si vendono le cose di qualità. E poi è sempre una barca ammirata e di certo anche se piccola non passa inosservata come certi roulotte galleggianti (senza fare ironia).
RispondiEliminaCiao Sergio, hai anche tu il controstampo con le bisce? Io ho visto un Segugio ( n°123 o giù di li ) che sembrava le avesse di serie , come se fosse una miglioria apportata dal cantiere. Io come ti ho detto le ho fatte col trapano e ti ho inviato una foto eloquente delle bisce nel bagno. Per Bibi ho reiterato l' invito e sto aspettando il numero di telefono del negozio..........speriamo bene.
RispondiEliminaCiao Nicola,
RispondiEliminanon ho ben capito cosa intendi per "bisce". Se ti riferisci ai fori che mettono in comunicazione fra di loro i vari settori della sentina e le costolature....si ci sono. L'anno scorso mi trovavo periodicamente i settori della sentina pieni di acqua dolce. Dopo essere impazzito a cercare la via d'acqua, alla fine ho trovato: avevo dimenticato di siliconare il nuovo tappo del carburante sulla coperta e l'acqua piovana e quella di lavaggio vi si infilava fino a raggiungere la sentina. Da questa esperienza ho dedotto che tutte le costolature sono in comunicazione fra di loro e con la sentina.
Ciao
PS: resto in attesa del numero di Bibi Guerra :o)
Ciao Sergio, potremmo aprire un forum sull' invernaggio del motore , sulle regolazioni delle sartie, sull' impianto elettrico se farlo chiuso ( come me) o bonding ,l'impianto idrico (per esempio io ho una autoclave che è asservita al lavandino della dinette ad alla docetta in pozzetto ed una pompa elettrica da 13 l/m per il lavandino del bagno, cosi se si rompe una pompa posso comunque attingere acqua dall'altra.Il tutto con due linee eletriche separate. Puoi guardare le utenze ingrandendo la foto del pannello elettrico)
RispondiEliminaCerto Nicola, sono ottime proposte. Tutto si può fare pian pianino e con la collaborazione di tutti. Dal momento che adesso c'è, ti invito a ripostare questo commento in Bacheca così trova la sua giusta collocazione.
RispondiElimina